De’ Longhi ha archiviato il primo trimestre del 2021 con ricavi netti per 678,7 milioni di euro (+72,6%) e un utile netto di 80,9 milioni (+636,2%), pari all’11,9% dei ricavi. La partenza d’anno ha visto tutte le principali aree geografiche in crescita a doppia cifra, con un forte recupero rispetto all’anno precedente dell’area Meia (MiddleEast/India/Africa) che è cresciuta a un tasso a tripla cifra. A seguito dell’acquisizione dello scorso novembre di Capital Brands Holdings, società americana leader nel segmento dei personal blenders con i marchi Nutribullet e Magic Bullet, il Nord America nel primo trimestre ha più che raddoppiato il fatturato rispetto allo scorso anno e ambisce a diventare il primo mercato del gruppo su base annua.
“I risultati straordinari conseguiti consolidano ulteriormente la posizione di De’ Longhi tra i leader del settore”, ha commentato l’AD Massimo Garavaglia. “Il Gruppo è stato in grado di cogliere tutte le opportunità offerte dal mercato in questi mesi di grande incertezza, grazie non solo al proprio portafoglio di marchi e prodotti ma anche alla grande flessibilità produttiva e capacità di adattamento dei team e dell’organizzazione”. E per quanto riguarda il prossimo futuro, “la continuità nel trend di sviluppo del caffè e della cucina, rafforzati dall’accresciuta attenzione dei consumatori nei confronti dell’ambito domestico, sostengono le nostre aspettative positive per i prossimi trimestri”. In particolare, “i segnali che ci pervengono dai mercati in queste prime settimane del secondo trimestre lasciano ragionevolmente prevedere un andamento delle vendite nei restanti mesi dell’anno molto robusto e più sostenuto di quanto inizialmente atteso; alla luce di ciò pertanto rivediamo al rialzo la nostra guidance per il corrente anno e per il nuovo perimetro inclusivo di Capital Brands, di crescita a cambi costanti dei ricavi ad un tasso compreso tra il 28% e il 33% (ovvero nell’intervallo 18% – 22% a parità di perimetro) e di un Ebitda adjusted in linea con il 2020 in percentuale sui ricavi”.