Un mercato “maturo ma ampio”. Definisce così l’Italia l’ultimo report sul settore dell’acqua confezionata realizzato dall’Area Studi Mediobanca che aggrega i dati economico-finanziari, per il triennio 2017-2019, di 82 aziende nazionali con fatturato 2019 superiore al milione di euro. Il Belpaese è il secondo esportatore di acqua confezionata minerale dell’Unione Europea con 605 milioni di euro, alle spalle della Francia (761 milioni), e il terzo al mondo preceduto anche dalla Cina. Parlando però di acqua gassata, in Ue, l’Italia è prima per export con 440 milioni di euro, quasi il 50% del totale dell’Unione.
L’Italia vanta poi un altro primato, in quanto qui l’acqua minerale rappresenta il 76,2% del consumo di tutte le bevande analcoliche, la percentuale più alta dell’Unione che riporta un valore medio pari al 45,8 per cento.
Inoltre, con i suoi 13,5 miliardi di litri, l’Italia è il nono mercato mondiale, sostenuto dalla ricchezza delle fonti (oltre 300) e da elevati consumi per abitante (222 litri, secondi al mondo dietro al Messico). Nello specifico, per dimensione, l’Italia viene battuta dalla Cina, che rappresenta il maggiore mercato con 103,1 miliardi di litri per 26,1 miliardi di euro al dettaglio (primato incontrastato dal 2009); seguita dagli Usa, che oggi valgono 50 miliardi di litri e 34,6 miliardi di dollari (circa 28,6 miliardi di euro), per citare i primi due.
Nel territorio domestico, in particolare, operano 82 aziende per un fatturato aggregato 2019 di 3,8 miliardi. I cinque maggiori operatori, come emerge dallo studio, rappresentano il 65,8% del totale; l’area del Centro, Sud e Isole accoglie il maggiore numero di imprese (32) ma, nonostante ciò, il maggiore fatturato fa capo alle 23 imprese del Nord Ovest (circa 2 miliardi). In questo contesto, la quota di export vale il 32,7% del fatturato, per un valore di 1,3 miliardi, lasciando al fatturato domestico i rimanenti 2,5 miliardi.
Considerando il prezzo medio al litro, l’Italia ha un valore di 20 centesimI contro i 40 centesimi a livello mondo e i 30 centesimi nella Ue.
Nel triennio 2017-2019 le vendite aggregate sono cresciute del 3,9% medio annuo, quelle domestiche del 2,9%, quelle all’estero del 6 per cento.
Più in generale, il mercato mondiale dell’acqua confezionata è stimato in oltre 387 miliardi di litri, per un valore al dettaglio pari a 155 miliardi di euro. In base alle quantità, il consumo mondiale è cresciuto nell’ultimo ventennio al 7,4% annuo e le previsioni per il prossimo quinquennio indicano ritmi analoghi, tra il 7-8 per cento.