Con l’acquisizione del marchio Giusto e delle sue linee di prodotti per l’alimentazione speciale, il Gruppo Lo Conte, specializzato nelle farine speciali e ingredienti per dolci e salati, entra nel canale delle farmacie. Un ramo distributivo sempre più interessante per le aziende del food, come dimostra anche il recente ingresso di Bauli con le linee “free from” a marchio Bauli e Doria.
A vendere Giusto è stato il gruppo Giuliani Farmaceutici. Il controvalore dell’operazione non è stato comunicato. L’espansione di Giusto negli ultimi anni è stata il frutto dell’esperienza di Giuliani in campo farmaceutico e gastrointestinale e della collaborazione con gli esperti del settore. L’obiettivo fissato da Lo Conte è quello di diventare leader dell’alimentazione speciale e innovatore di mercato, come avvenuto nell’ambito delle farine speciali.
Lo Conte ha un fatturato consolidato di 50 milioni di euro e dispone di cinque sedi: tre in provincia di Avellino, una a San Benedetto del Tronto (Ascoli) e una a Torre d’Isola (Pavia). Opera nel mercato con i marchi Le Farine Magiche, Decorì e Molino Vigevano, quest’ultimo legato alle farine super premium per horeca e retail, a cui ora si aggiunge il brand Giusto.
“L’acquisizione è un importante tassello nella crescita multicanale del Gruppo Lo Conte nel farmaceutico: infatti Giuliani è presente su 10mila farmacie e un accordo di collaborazione ci permetterà di averne il presidio con il brand Giusto”, dichiara Christian Ciccone, amministratore delegato di Farmafood, società del Gruppo Lo Conte che si occuperà della gestione del progetto. Entro il 2022 è previsto il lancio di una linea di innovativi di integratori funzionali.
Il mercato dei nutraceutici e integratori vale in Italia oltre 3 miliardi di euro, con un trend di crescita costante e progressivo. “Un importante mercato – 10 volte più grande del mercato farine – che vogliamo conquistare e presidiare” aggiunge Ciccone. Il presidente del gruppo, Antonio Lo Conte, precisa: “Oggi come ieri sono convinto che questa acquisizione sia una scelta strategica sicuramente impegnativa e allo stesso tempo sfidante. Una scelta che confermerà la crescita sostenibile che il nostro gruppo ha da sempre nel dna, anche nel mercato dell’alimentazione speciale, sia come ingredienti che come prodotti finiti dall’altissima qualità e sicurezza per il consumatore”.
