Altri tre anni di mandato per Giuseppe Bursi alla presidenza di Settesoli. La coop vitivinicola siciliana ha proceduto al rinnovo del proprio cda, e il presidente uscente si è aggiudicato 700 preferenze su 960 votanti.
Fondata nel 1958, Settesoli ha sede a Menfi (Agrigento) e raggruppa 6mila ettari di vigneto gestiti da 2mila soci. In una nota ufficiale, la società indica un consolidamento del fatturato dei brand aziendali nei canali della distribuzione organizzata, con un incremento costante del prezzo medio rispetto allo scorso anno, ma non fa riferimento ai dati legati all’esercizio 2019/20. Si precisa che le perdite registrate nel canale horeca sono state arginate con le vendite on line e con l’utilizzo di piattaforme e-commerce per la commercializzazione in Italia e nel resto del mondo.
“Nonostante la pesantissima situazione pandemica, il piano di azione messo in atto dal consiglio di amministrazione ha permesso di poter affrontare questa crisi. Il nostro obiettivo è stato e sarà quello di dare riconoscibilità e valore ai marchi aziendali Settesoli, Mandrarossa e Inycon, costruendo una familiarità con i brand e facilitando le dinamiche di vendita”, ha dichiarato il presidente rieletto.