Attraverso il suo veicolo di investimento Fidim, la famiglia Rovati, fondatrice di Rottapharm, è entrata nel capitale di Gruppo Giacomo, realtà di riferimento nel panorama milanese della ristorazione. Lo ha fatto con un duplice obiettivo, come anticipa in esclusiva a Pambianco Wine&Food Carola Rovati: “Vogliamo contribuire allo sviluppo di Giacomo, supportando la crescita internazionale attraverso nuove aperture, e rafforzare la nostra posizione nell’ambito dell’hospitality”. Partendo da quanto Fidim ha già concluso attraverso Tearose, azienda di produzione di eventi e lifestyle, come la recente acquisizione de Il Salviatino, luxury hotel situato sui colli di Firenze.
Carola Rovati non specifica il controvalore dell’operazione né la percentuale acquisita del gruppo milanese fondato da Giacomo Bulleri, scomparso lo scorso settembre. Anticipa invece qualche aspetto legato allo sviluppo del brand Giacomo, che non riguarderà soltanto Milano. In cantiere c’è l’apertura proprio a Firenze, con buona probabilità all’interno de Il Salviatino, che costituirebbe la seconda presenza di Giacomo in Toscana dopo quella a Pietrasanta, in Versilia. E poi è allo studio un progetto internazionale. “Tra Tearose e Giacomo – racconta – ci sono diverse sinergie e punti in comune, perché entrambi siamo l’espressione di un lifestyle italiano fatto di eccellenze, di qualità, di forte radicamento nella tradizione. Ed entrambi siamo caratterizzati dal modus operandi del business famigliare. Al centro di tutto quel che facciamo ci sono le persone e le famiglie. Per questo abbiamo individuato in Giacomo il partner ideale per potenziare il nostro progetto di hospitality, che non si fermerà qui ma proseguirà attraverso ulteriori partecipazioni o acquisizioni”.
Oggi il gruppo Giacomo gestisce una rete di ristoranti d’eccellenza a Milano ed altre varie attività correlate nel “Quadrilatero del food” di Via Pasquale Sottocorno e in Piazza Duomo, con Giacomo Arengario e Giacomo Caffè presso Palazzo Reale. Si sono poi aggiunti il ristorante a Pietrasanta e la Gastronomia nella zona ovest di Milano.
Fidim, è il veicolo di investimento della famiglia Rovati, che nel 2016 ha ceduto Rottapharm alla statunitense Mylan, della quale rimane il principale azionista privato. Gli attuali interessi di Fidim sono legati al campo della cultura e delle attività benefit, alla ricerca farmaceutica tramite la controllata Rottapharm Biotech, in quello immobiliare, del private equity e, tramite Tearose, in quello dell’hospitality