Gli hotel di proprietà Unipol hanno una nuova brand identity e mettono in campo risorse per la crescita e l’espansione, a partire dal nuovo flagship milanese che vedrà la luce tra il 2020 e il 2021 nell’area di Porta Nuova con una maxi struttura da 187 camere e una suite modulabile da mille metri al tredicesimo piano, suddivisibile in cinque camere ciascuna con piscina privata.
La presentazione di Gruppo Una, avvenuta nei giorni scorsi a Milano nella struttura di proprietà Una Hotel Cusani, è il punto di arrivo di un percorso iniziato nel 2017 con l’unione delle due catene alberghiere Atahotels e Una Hotels & Resort. Messe assieme, hanno dato vita al primo gruppo di hotellerie d’Italia. Il successivo piano di riorganizzazione e rebranding ha avuto come esito una nuova brand identity fondata su tre marchi. Il primo, Una Esperienze, raggruppa le attuali 9 strutture di fascia più alta (4 e 5 stelle); Unahotels dispone di 23 strutture adatte all’accoglienza di una clientela business, commerciale e alla gestione di eventi; Unaway comprende 8 strutture collocate sulle grandi arterie nazionali e si presta in futuro allo sviluppo di formule diverse dalla gestione diretta.
“Oggi – spiega a Pambianco Wine&Food il direttore generale del gruppo Una, Fabrizio Gaggio – siamo all’apice di un anno e mezzo di lavoro e possiamo considerarlo il punto zero per la partenza di un grande gruppo. Il nostro azionista ha deciso di separare asset management dalla gestione e ci ha consegnato questa mission: portare l’eccellenza dell’ospitalità nel made in Italy in Italia. Partiamo da 40 alberghi situati in 22 destinazioni e 10 regioni d’Italia, con l’obiettivo di crescere e di acquisire nuove strutture”.
La prima operazione di espansione in agenda riguarda in realtà una riapertura, quella del Principi di Piemonte a Torino. “È il simbolo di eccellenza della città – rimarca Gaggio – e avrà anche uno chef importante alla guida del suo ristorante”. Ma già le attenzioni vanno al piano di apertura del flagship milanese, il cui nome è definito ma non ancora rivelabile. Si tratta dell’ex The Big di via Carlo de Cristoforis, situato in posizione strategica nel quartiere di porta Nuova: “Uno spazio che pochi oggi possono vantare in centro città, anche per la presenza al suo interno di un meraviglioso giardino dove troveranno posto un fine restaurant, un bistrot e un bar con spazio all’aperto. Vogliamo farlo diventare il miglior 4 stelle di Milano”. Afferma il direttore generale di gruppo Una.
Nel 2017 gruppo Una ha ottenuto un fatturato di 135 milioni di euro e 1,4 milioni di presenze ben bilanciate tra clienti business e leisure, mentre il tasso di occupazione camere è salita al 64% durante il primo semestre dell’anno in corso. Il gruppo si prepara a crescere anche in altre città d’Italia e sta gestendo, a detta di Gaggio, diverse trattative in città d’arte quali Firenze, Roma, Venezia, Verona e altre ancora. “La struttura creata consentirà di affacciarsi come interlocutore primario verso quegli investitori esteri attratti dall’Italia e che cercano una solida piattaforma di gestione come quella che gruppo Una, con i suoi tre brand, può ora gestire”. Quanto alla ristorazione, l’obiettivo è di operare in maniera diretta o attraverso delle partnership con società che prendono in affitto il ramo d’azienda. “Dove possiamo incidere in modo significativo lo faremo internamente, stando ovviamente attenti a un rapporto di equilibrio efficiente tra gestione e risultato”, conclude Gaggio.