L’alta ristorazione dei fratelli Massimiliano e Raffaele Alajmo apre il capitale al gruppo di hotel di lusso Leeu Collection, che entra con una quota del 10% in Alajmo spa. La notizia è stata comunicata dalla stessa società con sede a Rubano, vicino a Padova, e che gestisce il ristorante tre stelle Michelin Le Calandre, il Grancaffè & Ristorante Quadri in Piazza San Marco a Venezia, Caffè Stern a Parigi, La Montecchia presso l’omonimo golf club sui Colli Euganei e Amo, caffetteria e ristorante all’interno del T Fondaco dei Tedeschi.
Contestualmente, Alajmo spa ha dichiarato conclusa l’esperienza con Palladio Finanziaria ed è lo stesso Raffaele Alajmo, amministratore della società, ad annunciarlo: “Dopo aver riacquisito le quote dall’azienda di investimenti italiana Palladio Finanziaria, io e mio fratello abbiamo deciso di aprire le nostre porte ad un azionista straniero. Un incontro casuale con Analjit “Bas” Singh, proprietario di Leeu Collection, ha portato all’acquisto da parte sua di una quota di Alajmo spa, in quello che speriamo sarà il primo passo verso una forte alleanza tra le nostre due aziende”.
L’acquisto, sottolineano le parti in una nota, rispecchia i precedenti investimenti da parte di Bas, ognuno dei quali possiede un focus familiare; aziende come le sudafricane Mullineux & Leeu Family Wines o Riga Foods e Mamagoto della chef indiana Ritu Dalmia.
Leeu Collection attualmente ha tre proprietà (Leeu Estates, Leeu House e Le Quartier Français, un hotel di 32 camere che include anche due ville indipendenti sempre all’interno del villaggio) a Franschhoek, Sud Africa, con la prossima riapertura nel giugno 2018 di Linthwaite House nel Lake District, dopo un anno di ristrutturazione. Altri due hotel sono in costruzione a Londra e Firenze. “Sono sempre attratto dagli investimenti in business familiari che condividano una visione simile alla mia e, viste le molteplici sinergie tra Leeu e Alajmo, sono sicuro che i risultati di questa partnership saranno evidenti negli anni a venire”, ha commentato Analjit Singh.
Intanto i fratelli Alajmo si preparano per due nuove aperture, entrambe previste entro l’anno: un ristorante a Marrakesh e un nuovo locale a Milano al 10 di Corso Como.