Le bollicine di Villa Sandi saranno gestite in Cina da Asc Fine Wines, già distributore di Gaja, Banfi e Masi e con un portfolio di oltre 1200 marchi premium importati da oltre cento paesi. Dopo oltre 10 anni di test di mercato, durante i quali la distribuzione era stata limitata ad alcune province e città dell’ex impero di mezzo, l’azienda trevigiana ha siglato un accordo che varrà anche per Hong Kong e Macao.
I risultati raggiunti in termini di consumo per vini rossi e Champagne hanno spinto l’azienda specializzata nel Prosecco a inserirsi nel mercato per intercettare soprattutto la domanda delle nuove generazioni. “Credo nella possibilità di replicare il fenomeno Prosecco anche in Cina – sostiene Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi – e penso che i tempi siano maturi per promuovere su scala nazionale un prodotto come il nostro. Non sarà facile e non darà risultati immediati, ma c’è potenziale e insieme a Asc siamo pronti a mettere in campo tutti gli sforzi necessari per informare e formare un nuovo tipo di consumatore”. Le azioni commerciali saranno accompagnate e sostenute da specifiche sessioni di promozione ed educazione della forza vendita.
Villa Sandi, che opera nel mercato con i marchi Villa Sandi e La Gioiosa ed è inoltre proprietaria del brand Casa Gheller (distribuito in Italia da Duca di Salaparuta), ha chiuso il 2016 con un giro d’affari di 87,8 milioni di euro, in crescita del 20% sul 2016. Recentemente il gruppo ha comunicato un raddoppio dell’export in Francia, diventato il suo quinto mercato per l’export, e punta a ottenere analoghi successi in Asia.