Carlo Cracco entra in Galleria Vittorio Emanuele II. Il Comune di Milano ha annunciato ieri che il “masterchef” di origini venete si è aggiudicato, unico concorrente in gara, uno spazio di 1.118 metri quadrati su cinque livelli, attualmente occupato al piano terra dal punto vendita Mercedes, versando in cambio un canone annuo di 1.090.000 euro. Il progetto prevede un caffè bistrot al piano terra, un ristorante gourmet al primo piano e uno spazio dedicato a eventi, mostre e concerti al secondo. Il bando era stato avviato il 18 marzo scorso e l’apertura della busta contenente l’offerta economica è avvenuta mercoledì 15 luglio in seduta pubblica negli uffici dell’assessorato al Demanio in via Larga. “Siamo davvero felici di questa assegnazione – dichiara l’assessore Daniela Benelli – perché il nome di Cracco è esempio di eccellenza del made in Italy che vogliamo rappresentare in Galleria. Dopo l’apertura del Mercato del Duomo, con una gastronomia di qualità alla portata di tutti, arriva anche la ristorazione stellata di uno chef italiano di fama internazionale”. I tempi non saranno brevi: si parla di almeno un anno prima dell’apertura e lo stesso Cracco, specificando che il ristorante sarà rivolto alla sua clientela abituale, afferma che il restyling (con spese a suo carico) sarà “lungo e impegnativo”.