Dopo oltre 10 anni di convivenza Viviana Varese ed Eataly Milano Smeraldo si dicono addio. Viva, una stella Michelin, prende casa al secondo piano del flagship milanese ed è l’unico ristorante ‘esterno’, e quindi non controllato da Eataly, presente all’interno della struttura. L’ultimo servizio del locale sarà il 20 aprile e, al momento, chef Varese non rilascia dichiarazioni sull’eventualità di aprire Viva altrove. Tuttavia, in base a quanto comunicato da Varese al Corriere, intraprenderà una nuova avventura all’interno dell’Hotel Passalacqua sul Lago di Como.
La motivazione del ‘divorzio’ risiede nella volontà di Eataly di rinnovare i propri spazi.
“Vogliamo dare ai nostri clienti – spiega infatti Andrea Cipolloni, CEO Group Eataly, oggi proprietà di Investindustrial – ancora più opportunità di vivere a tutto tondo il flagship milanese e per questo abbiamo in mente alcune importanti trasformazioni che integreranno nuovi progetti all’interno dello store”.
“Eataly Smeraldo è stata la casa di Viviana per tanti anni e la conclusione di questo percorso sarebbe motivo di dolore se non fosse il preludio di una nuova fase per Eataly”, aggiunge Cipolloni.
Nel 2019, Viviana Varese aveva varato il rebranding del suo ristorante che da Alice Ristorante diventava così Viva. “Sono stati anni indimenticabili”, afferma la chef. “Ora è tempo di dare vita ai nuovi sogni che ho nel cassetto”.
Varese non si è arrestata un attimo negli anni e solo nel 2023 ha aperto Polpo a Milano e, a Noto in Sicilia, Viva Il Bistrot. Sempre nella città siciliana, Varese conta il W Villadorata Country Restaurant situato all’interno dell’hotel di charme Country House Villadorata.
A Milano, invece, la chef presenta i due punti vendita di Io sono Viva dolci e gelati, gelateria artigianale con pasticceria.