Fatturato in crescita e utile più che raddoppiato per Italian Wine Brands. La società che opera nel mercato del vino con i marchi Giordano Vini e Provinco ha presentato i conti relativi al primo semestre, che si è chiuso con poco meno di 69 milioni di ricavi, in amento del 6,81% sullo stesso periodo 2016, e con 2,84 milioni di utili, +125% per effetto di un raddoppio del margine operativo lordo salito da 3,15 a 6,3 milioni di euro. Migliora decisamente la posizione finanziaria netta, con il debito che scende dai 23,25 milioni di giugno 2016 agli attuali 13,55 milioni.
“Si può affermare che oggi il gruppo è ben proiettato nel futuro con una posizione competitiva sempre più solida e una notevole forza finanziaria, frutto del percorso di rinnovamento intrapreso”, ha dichiarato in una nota l’amministratore delegato di Iwb, Alessandro Mutinelli, evidenziando i risultati ottenuti nell’integrazione delle attività di ricerca, acquisti e produzione enologica, che hanno comportato sinergie di costi e piena copertura del mercato italiano in termini di capacità di sourcing della materia prima. “È proseguita in modo energico la riduzione dei costi fissi di struttura, che ci consentirà di essere sempre più aggressivi sul mercato e di confrontarci alla pari con i più grandi competitor internazionali”, ha aggiunto l’AD.
La divisione wholesale ha contribuito in modo prevalente all’incremento del fatturato, passando da 25,3 a 30,4 milioni di euro. In lieve discesa il fatturato della divisione distance selling, passata da 38,47 a 38,19 milioni di euro. I mercati esteri che hanno reso possibile la crescita sono Svizzera, Germania, Inghilterra e Svezia. Nel primo semestre del 2017 il gruppo Iwb ha realizzato all’estero il 73,8% del suo fatturato.