Chi nel 2000 avesse investito in azioni di Monster Beverage Corporation, oggi si troverebbe a disposizione una vera e propria fortuna: il titolo della società produttrice di energy drink infatti è aumentato, da allora, del 55mila percento. Il valore di un’azione era pari a 0,1 dollari nel primo anno del nuovo millennio, mentre oggi supera i 55 dollari. Il massimo storico era stato raggiunto alla fine di gennaio, quando sfiorò i 69 dollari. Lo riporta un’analisi de Il Sole 24 Ore.
La società californiana fattura meno di 4 miliardi di dollari e ha una capitalizzazione di oltre 30 miliardi. Nel mercato Usa delle bevande energetiche, i prodotti Monster (a cui fanno capo otto brand) occupano il secondo posto dietro Red Bull, con una quota superiore al 35 percento. Il principale azionista di Monster Beverage Corporation è The Coca-Cola Company, con una partecipazione del 19 percento.
Il business degli energy drink è in forte crescita e secondo alcune analisi potrebbe raggiungere gli 85 miliardi di giro d’affari nel 2025 nel mondo, con tassi di crescita tra il 2017 e il 2025 di poco superiori al 7% annuo.