Si chiama Dog’s Bistrot e come si può dedurre dal nome, è una start up specializzata nella consegna a domicilio di cibo fresco per cani. E offre cinque menù differenti, a base di carne e pesce, più un sesto percorso gastronomico variegato che li ricomprende tutti. L’idea è di Francesco Mondadori, giovane imprenditore milanese specializzato nella ricerca di soluzioni tecnologiche e digitali per l’editoria, le imprese, i consumi, che ha ideato la newco assieme alla fidanzata Ludovica Bonini e al socio Pietro Muzio. Da Milano, dopo un anno e mezzo di attività, Dog’s Bistrot è pronta ad allargare la sua presenza in tutto il territorio italiano dopo aver stretto una partnership con una società che si occupa di catena del freddo.
Il passaggio successivo di Dog’s Bistrot è quello di un seed round di raccolta fondi con l’obiettivo di diventare market leader di questo segmento entro 3 anni. Si parte da numeri molto contenuti, ma le ambizioni di Mondadori poggiano su basi abbastanza solide e promettenti. “La nostra società – ci spiega – ha un ‘retention rate’ di oltre l’80 percento. Vuol dire che chi ci sperimenta per la prima volta poi non ci abbandona. A Milano ci sono circa 120mila cani e in Italia si arriva a quasi 7 milioni: le possibilità di sviluppo di Dog’s Bistrot sono molto alte”. In particolare, il cofondatore della società afferma che si tratta di un servizio pop e tutt’altro che snob. “Ci sono molte persone che vorrebbero dare cibo naturale invece che industriale ai loro cani, ma non possono perché lavorano e non hanno tempo di cucinare. Ecco, noi vogliamo risolvere il loro problema”. I costi? Si parte da meno di due euro per un pasto non “da cani”, ma “per i cani”. Così l’abbonamento a Dog’s Bistrot finisce per costare poco più della scatoletta di fascia medio/alta acquistabile al supermercato. “In Italia siamo stati i primi ma a New York e in tutte le più grandi città del mondo è un servizio che esiste da molto tempo”, precisa Mondadori.
Il round di finanziamento si concluderà entro fine ottobre, poi a dicembre sarà lanciata la versione aggiornata del sito www.dogsbistrot.it, con più funzioni e flessibilità nei servizi. Il mondo degli animali domestici, protagonista nel fine settimana a Milano con Pets in the City (Fiera Milano City), continua intanto a crescere economicamente: nel 2018, il solo pet food ha mosso in Italia un giro d’affari di oltre 2 miliardi di euro, in progressione anno su anno dell’1,5% secondo i dati diffusi da Assalco-Zoomark.