Surgital porta avanti l’ampliamento dello stabilimento con un nuovo capannone, che aumenterà la produzione del 25,2% in 5 anni, e al tempo stesso investe per ottimizzare le sue performance ambientali, in linea con la politica di Csr.
Tra le ultime azioni svolte dal gruppo ravennate, leader della pasta fresca surgelata per il canale horeca, spicca l’ottenimento dell’Aia, l’Autorizzazione Integrata Ambientale, per uniformarsi ai principi di Integrated pollution prevention and control (Ippc) dettati dall’Unione Europea. La pratica verrà rilasciata da Arpa entro l’anno in corso. Questo nuovo importante traguardo regolamenterà aspetti prima gestiti e controllati solo a livello volontario, diventando quindi parte integrante del sistema gestionale.
Surgital sarà così in grado di calcolare e migliorare la sua impronta ambientale, essenzialmente data da tre fattori: il ciclo dell’acqua, dei rifiuti e il dispendio energetico, quest’ultimo oggetto di diversi interventi già comunicati.