Sanpellegrino ha scelto Stefano Marini, milanese di 47 anni con esperienza ventennale in azienda, per sostituire nel ruolo di ceo Federico Sarzi Braga, che è stato nominato senior vice president di Nestlé Waters Strategic ed è stato quindi destinato all’headquarter di Parigi.
A capo dell’azienda del gruppo Nestlé per le acque minerali, gli aperitivi analcolici, le bibite e i tè freddi arriva dunque un manager entrato proprio 21 anni fa in Sanpellegrino come product manager e brand manager, occupandosi tra gli altri di Levissima e delle bibite a marchio Sanpellegrino. Nel 2012, Marini è diventato direttore del general demand di Nestlé Waters, contribuendo a definire le strategie dell’area europea che comprende Gran Bretagna, Spagna, Germania, Svizzera, Polonia, Grecia e Ungheria, gestendo lo sviluppo di un portafoglio prodotti internazionale che comprendeva S.Pellegrino, Perrier, Vittel, Buxton, Henniez e Nestlè Pure Life. Nel 2014 è stato nominato direttore della business unit Italia, dove è rimasto fino al 2018, quando il Gruppo Sanpellegrino lo ha nominato business executive officer della business unit internazionale con il compito di contribuire ulteriormente alla crescita dei brand di riferimento per le acque minerali italiane, S.Pellegrino e Acqua Panna.
Nel 2018, il gruppo Sanpellegrino ha realizzato 928 milioni di ricavi, di cui 529 milioni derivanti dall’export, la cui incidenza è salita al 57% del fatturato complessivo. Gli Stati Uniti restano la principale destinazione estera dei prodotti del gruppo.