Dopo aver triplicato le vendite ed essere diventata leader nella pasta sfoglia surgelata, Sfoglia Torino è stata ceduta dal Fondo Agroalimentare Italiano (Fai) alla famiglia Perrino, alla quale appartiene il ceo Enzo Perrino che dal 2017, con il supporto del fondo, ha concretizzato gli obiettivi di crescita. L’uscita del Fai è avvenuta tramite un riacquisto di azioni che ha consentito ai Perrino di riconquistare la piena proprietà dell’azienda.
Oggi, grazie alla crescita avvenuta organicamente e tramite le acquisizioni delle società Righi e Idea Quick, il gruppo sfiora i 30 milioni di ricavi. Nel frattempo, è stato rafforzato il centro direzionale, situato a Buttigliera D’Asti, in modo da poter supportare gli ulteriori piani di crescita.
“Grazie alla nostra collaborazione con Fai – ha affermato Perrino – siamo stati in grado di consolidare rapidamente il nostro settore: è stato un passo importante che ci ha consentito di anticipare le mosse di alcuni concorrenti”.
Per il fondo si tratta della prima uscita, dopo aver chiuso la raccolta a dicembre 2019 con un importo complessivo di 55 milioni di euro e averne mobilitati oltre 33 milioni attraverso sei operazioni, con una previsione di 3-4 ulteriori investimenti.