Schenk Italian Wineries fa shopping a Montepulciano e acquisisce Lunadoro, realtà con 12 ettari vitati per la produzione del Vino Nobile, potenziando la sua presenza in Toscana dove già controlla Castello di Querceto. Il gruppo da 104 milioni di euro con sede a Ora (Bolzano), quindicesimo player vinicolo nazionale secondo la classifica stilata da Mediobanca, continua la propria ascesa nell’ambito della qualità, dopo essere partito dal mondo dello sfuso, con proprietà controllate anche in Veneto, Piemonte, Abruzzo e Sicilia, che generano oltre 55 milioni di bottiglie prodotte. “Questo brand – commenta in una nota ufficiale Daniele Simoni, amministratore delegato di Schenk Italian Wineries – ci aiuterà a soddisfare la domanda mondiale crescente di vini di qualità superiore e rappresenta un vero fiore all’occhiello sia per noi sia per l’intero gruppo Schenk, che potrà così ampliare ulteriormente la gamma di prodotti europei ad alto valore aggiunto”. Nell’alto di gamma, oltre che in Toscana, Shenck opera con Bacio della Luna in Veneto, con Henri Badoux (Aigle Les Murailles) in Svizzera e con Chateau d’Aigueville nella Valle del Rodano.
Schenk Italian Wineries fa parte del Gruppo Schenk, fondato in Svizzera nel 1893, una delle più grandi aziende vinicole a conduzione familiare in Europa con partecipazioni in Svizzera, Francia, Italia, Spagna, Germania, Benelux e Regno Unito.