Dopo il periodo buio affrontato in questi ultimi anni segnati dalla pandemia, la ristorazione italiana si prepara al ritorno alla crescita. Secondo lo studio elaborato da TheFork in collaborazione con Euromonitor, nonostante un contesto economico complesso, le previsioni sulla crescita della ristorazione rimangono positive, attestandosi a un +8% medio annuo sia in Italia sia in Europa fino al 2025.
Le prime avvisaglie di un ritorno alla crescita sono state registrate già nel 2021, con il settore che in Italia ha toccato quota 62 miliardi di euro di vendite, pari al +23% sull’anno precedente. Un risultato comunque al di sotto del 2019, quando la ristorazione nel Belpaese generava 78 miliardi di euro (frutto di un aumento dello 0,7% tra il 2016 e il 2019), scesi poi del 36% nel 2020 segnato dal Covid (-38% a livello europeo).
Lo studio ha preso in esame anche l’evoluzione delle tipologie di ristorazione negli ultimi anni. Quella a servizio completo rimane predominante, generando ricavi per 31 miliardi di euro (grazie agli oltre 92.500 ristoranti), pari quindi al 50% del totale. Seguono poi i ristoranti a servizio limitato (fast food e servizi da asporto/a domicilio), i quali hanno guadagnato otto punti di valore nel periodo 2007-21, “segno dell’esigenza dei consumatori di alternative più veloci e convenienti”, afferma lo studio.
In questo contesto, la quota dei ristoranti indipendenti rimane la più ampia: 97% di valore contro il 3% delle catene.
La ristorazione è cresciuta anche dal punto di vista tecnologico: dal 2016 al 2019, infatti, sono aumentati i pagamenti digitali, segnando un +138% in Italia e un +106% in Europa. Trend, questo, destinato a una crescita annua costante, stimata del 16% tra il 2021 e il 2025 in Europa e addirittura del 18% in Italia.
Proprio TheFork, ad esempio, ha lanciato ‘Pay’ nel 2020, la soluzione contactless in-app che permette di pagare il conto con velocità, semplicità e in sicurezza utilizzata attualmente da 15mila ristoranti in Italia. Non solo, TheFork sta anche quadruplicando gli ingegneri e i team di prodotto per lanciare il pagamento al tavolo tramite Qr code.
“TheFork si è trasformato da una piccola start-up nel protagonista trainante del booking online dei ristoranti, guidando la digitalizzazione di un intero settore e sostenendo le piccole imprese”, spiega Almir Ambeskovic, CEO di TheFork, realtà che a 15 anni di attività è arrivata a vantare 60mila indirizzi partner in 12 Paesi, 30 milioni di download dell’app, 20 milioni di recensioni e più di 20 milioni di visite mensili.