Riso Gallo scommette sul ‘green’ e lancia il primo riso sostenibile destinato al mass market. L’azienda di origine genovese ha presentato due nuove varietà di riso rustico, una per i risotti e un’altra per le insalate, certificate dal programma internazionale Friend Of The Earth, lo standard di certificazione dell’agricoltura e dell’allevamento sostenibili. Due nuovi prodotti destinati tanto al canale gdo che, come specificato a PambiancoWine&Food da Carlo Preve, AD dell’azienda insieme al fratello Riccardo, “al mondo della ristorazione, anche quella d’altissima gamma. Ma, in questo momento, viste le quantità relativamente contenute, ci stiamo dedicando al primo canale. Poi, da settembre, con il nuovo raccolto, ne avremo di più e potremmo muoverci con più libertà”.
Il lancio di queste due nuove referenze si colloca in una visione più ampia di Riso Gallo che, proprio in occasione del loro lancio, ha anche presentato i primi risultati del progetto Coltiviamo il Futuro, illustrando le misure adottate e i risultati ottenuti in materia di responsabilità sociale e ambientale. Per esempio, nel triennio 2014-2017, l’azienda ha ridotto, per kg di risone lavorato, il 17% dei consumi energetici totali e il 60% delle emissioni dirette ed indirette di CO2 relative ai consumi di metano ed energia elettrica (quest’ultima dal 2016 certificata da 100% fonti rinnovabili). Nel periodo 2015-2017, i rifiuti totali sono poi diminuiti del 24% per quintale di riso trattato e, a ciò, si è aggiunta una significativa riduzione sul consumo di cartoncino grazie ad azioni mirate sul packaging dei principali prodotti.
Per quanto riguarda il 2018, l’azienda ha registrato un fatturato “stabile sui 120 milioni di euro, con l’Europa come mercato trainante. Per il 2019 puntiamo a una crescita organica dell’Italia grazie anche a diverse innovazioni che presenteremo nel corso dell anno”, ha concluso Preve.