In attesa di celebrare il quarantesimo anno di vita, che cadrà nel 2024, Proposta Vini punta a chiudere il suo 2023 “con una crescita di un altro paio, o tre, milioni di euro”. A raccontarlo a Pambianco Wine & Food è Andrea Girardi, titolare dell’azienda insieme al padre Giampaolo. Un balzo che porterà la società di distribuzione fondata nel 1984 a un fatturato di circa 28 milioni di euro a fronte di un 2022 contabilizzato a oltre 25 milioni di euro. Quota raggiunta grazie a un portfolio composto da oltre 250 produttori per oltre 2,7 milioni di bottiglie vendute.
Tra i prodotti a portafoglio ci sono gli spirits, “con i quali abbiamo debuttato due anni fa – spiega Girardi – e che oggi comprendono 75 realtà artigianali che valgono oltre un milione di euro, ma sui quali stiamo puntando molto”. Per quanto riguarda invece il segmento vini, “il cui 25% è rappresentato dagli spumanti – ha spiegato l’imprenditore-, posso dire che siamo stati sorpresi dai risultati ottenuti con Lambrusco e Verdicchio, ma ci stupisce il non riuscire a fare quanto vorremmo con i vini spagnoli”.
Sul fronte geografico, le etichette distribuite da Proposta Vini, che hanno un export al 2,4% circa dei ricavi totali, raccolgono i favori del nord Italia, delle grandi città e della Sicilia. E per quanto riguarda le prospettive di breve periodo, “stiamo investendo molto sull’adriatico in tutta la sua estensione, da nord a sud”. Il tutto a fronte di un anniversario che, ha continuato Andrea Girardi, “celebreremo anche impegnandoci nella ricerca di nuovi prodotti, sempre di nicchia, moderni e legati al territorio oltre che a un maggiore impegno sulla comunicazione”.