Marco Sacco torna a gestire, questa volta non più assieme a Cirfood, il ristorante più alto d’Italia, Piano35, situato all’interno del grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino. L’attività riprenderà il 3 settembre e l’accordo prevede, oltre a ristorante e lounge bar, anche la gestione dello spazio utilizzabile per eventi privati posto al piano superiore. Infine, al 37esimo e ultimo piano, sarà coinvolta all’interno del lounge bar la bartender Cinzia Ferro.
Per lo chef del Piccolo Lago di Verbania è un periodo di particolare intensità. Oltre al suo ristorante due stelle Michelin, Sacco ha recentemente aperto Castellana Piemontese a Hong Kong, in collaborazione con l’imprenditore conterraneo Matteo Morello.
“Il grattacielo Intesa Sanpaolo è un luogo aperto, centro propulsore di idee e attività ed elemento identitario di Torino”, ha affermato il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, intervenendo alla presentazione della nuova era di un ristorante dalla storia finora piuttosto travagliata. “Qui lavorano tutti i giorni oltre 2000 persone e proprio qui abbiamo stabilito la sede del nostro polo assicurativo che sta avviando la sua attività con 1300 dipendenti di cui 500 nuovi assunti, la metà a Torino. L’annuncio di oggi, che prelude all’apertura ai torinesi e ai loro ospiti dei piani alti del grattacielo, conferma e ravviva ulteriormente questo legame”.
L’offerta del ristorante, posto a 150 metri di altezza con vista sulla città e sulle Alpi circostanti, si baserà a cena su tre differenti proposte, nelle versioni light e completa: un menu Piemonte, un menu Mediterraneo e uno denominato Piccolo lago e legato ai piatti-icona del ristorante gestito dalla famiglia Sacco da più di 40 anni. A pranzo invece saranno disponibili cinque box, di cui quattro salati e uno dolce. Al 37° piano invece l’offerta di cocktail ideati e realizzati da Cinzia Ferro sarà abbinabile ai piatti di Marco Sacco.