Birra Peroni ha investito 8 milioni di euro per potenziare in Italia la produzione di Asahi Super Dry, una delle birre del marchio giapponese di proprietà di Asahi Group Holdings, società che controlla dal 2016 la stessa azienda birraria attiva in Italia da oltre 170 anni. Salgono così a quota 11 i brand prodotti nello stabilimento Peroni di Roma, tra i quali, oltre ad Asahi Super Dry, compaiono Peroni, Nastro Azzurro e Wuhrer.
L’avvio di questa nuova produzione ha comportato un aumento della capacità per lo stabilimento, che ora ha due linee dedicate ad Asahi Super Dry in grado di gestire 50mila bottiglie e 67mila lattine ora. Per l’incremento quantitativo sono stati investiti 8 milioni di euro. La produzione sarà rivolta al mercato domestico ed estero. La Francia è il primo Paese europeo ad importare il prodotto, seguito da Ungheria e Regno Unito.
“Dopo lo stabilimento di Padova, anche a Roma avviamo la produzione della birra super premium più venduta in Giappone, sia per il mercato nazionale, sia per quello estero”, ha affermato in una nota l’ad di Birra Peroni, Enrico Galasso. Aggiungendo che: “Sono già in piano altri 6 milioni di euro di investimenti nel prossimo biennio, che ci permetteranno di rafforzare ulteriormente la nostra presenza a Roma e in tutto il Paese, così da continuare a portare nelle case di milioni di consumatori, in Italia e nel mondo, prodotti di eccellenza.”
Lo stabilimento capitolino di Birra Peroni è attivo dal 1971 e occupa una superficie di oltre 200mila metri, contribuendo a circa il 40% del valore economico diretto e indiretto generato dall’azienda in Italia.