Federdoc e Valoritalia hanno firmato un accordo con Crédit Agricole Italia per attivare il cosiddetto “pegno rotativo”, strumento finanziario ideato per rafforzare la liquidità delle imprese. La banca finanzierà le giacenze di magazzino dei prodotti dop e igp detenuti dalle imprese, vini compresi. Il finanziamento potrà essere rinnovato automaticamente con la semplice sostituzione del prodotto dato in pegno con quello di nuova produzione.
“Uno strumento fondamentale per sostenere ancora maggiormente la liquidità di tutte le aziende della filiera vitivinicola. Un prodotto innovativo che il mercato chiede da anni”, ha commentato Giovanni Silvano, responsabile dell’area affari e agro di Credit Agricole Italia.
Riccardo Ricci Curbastro, presidente di Federdoc e imprenditore vitivinicolo in Franciacorta, ha affermato: “Finanziare le imprese che producono vini a denominazioni d’origine significa sostenere il loro asset più importante: la qualità. Comunicheremo ai consorzi di tutela associati a Federdoc i contenuti di questo accordo, con la speranza che questo strumento sia promosso a tutte le imprese e allargato agli altri enti di certificazione italiani”.