Nel cuore del Veneto su circa sette ettari dell’ex Fornace Tomasi sorgerà il Parco Prosecco, nuovo hub dell’agritech che ospiterà un network di attività legate al settore vinicolo. Secondo quanto riportato da NordEstEconomia, l’inizio dei lavori è previsto per il primo semestre del 2023 e prevede un maxi-polo con un incubatore di startup, un museo del Prosecco e numerosi servizi per valorizzare i prodotti food&beverage del territorio.
Sviluppato e attuato dallo studio di progettazione Omnivert con un accordo a più voci tra la Regione Veneto, la Provincia di Treviso e il Comune di Conegliano, il progetto verrà realizzato con uno specifico veicolo finanziario da parte di Run asset management (Ram) del gruppo Run Capital Partners. Stando alla testata italiana, è stato creato il fondo InnovaRe Up III dal valore di circa 70-80 milioni di euro riservato agli investitori istituzionali e alla clientela professionale.
“Questa iniziativa nasce grazie a due fattori – ha dichiarato il CEO di Ram Luca Padovan -. Noi ci occupiamo della creazione e ingegnerizzazione di strumenti finanziari e dialoghiamo abitualmente con gli investitori internazionali, quindi abbiamo maturato l’esperienza per gestire operazioni di una certa complessità; l’altro fattore è la prossimità con la società che da anni ha in mente il progetto di Parco Prosecco. Omnivert, il general contractor, che ha sede a Conegliano con gli uffici tre piani sopra i nostri. Abbiamo pensato di lavorare insieme a questo progetto”.