La startup Feat Food si è assicurata la proprietà di Diet To Go, realtà milanese pioniera nel settore della consegna espressa al domicilio di piatti pronti salutari. Il tutto è avvenuto all’indomani della chiusura di una campagna di equity crowdfunding andata in overfunded per la società nata a Lecce nel 2015 e di base a Milano, campagna che si inserisce in un aumento di capitale più ampio da 1,8 milioni di euro.
L’acquisizione porterà a un ampliamento dell’offerta mantenendo entrambi i marchi. “Collaboriamo con Diet To Go da due anni – ha dichiarato in una nota Andrea Lipponis, ceo di Feat Food – e il rapporto con i due soci fondatori di Diet To Go è cresciuto in modo sempre più proficuo. La loro competenza nel settore della nutrizione e della logistica li ha portati a ottimizzare piani alimentari di alto livello, studiati da professionisti che scelgono ingredienti freschi e stagionali e li bilanciano in combinazioni di macronutrienti che tengono conto non solo dell’apporto calorico ma anche dell’indice di sazietà”.
Il bacino di utenti di Diet To Go conta 15mila persone. L’obiettivo però consiste nell’ampliamento di questo pubblico attraverso l’ingresso in grande distribuzione attraverso la fornitura di piatti pronti. Si parte dall’esperienza incamerata da Feat Food con gli smart fridge, nati dalla collaborazione con Fresco Frigo. La società che ha acquisito Diet To Go è inoltre presente con i suoi prodotti nei centri fitness e nel canale e-commerce, che ha subito un’impennata del +160% in questo 2020.
Feat Food ha sviluppato un sistema di intelligenza artificiale capace di preparare pasti bilanciati e personalizzati in base alle caratteristiche fisiche e agli obiettivi di forma del consumatore, che vengono consegnati a domicilio in tutta Italia. Dal 2015 a oggi la società ha raccolto 2 milioni di euro tra investimenti e finanziamenti; tra gli investitori, le multinazionali Riso Gallo e Amadori, che sono anche partner commerciali.