OlivYou continua a crescere. La prima piattaforma e-commerce specializzata nella selezione e vendita di olio extravergine di oliva di alta qualità fondata nel 2017 da Massimo Boraso ha archiviato il primo semestre del 2021 con una crescita del +56% rispetto allo stesso periodo del 2020. E punta a chiudere l’anno con una crescita del +120% rispetto all’anno precedente con ricavi pari a 600mila euro sfruttando l’uscita del nuovo olio e il periodo natalizio. Ma non è tutto, perché per il 2022 la startup punta a triplicare i ricavi a 1,8 milioni grazie all’apertura delle vendite in tutti i Paesi Europei e il consolidamento del mercato italiano, mentre entro il 2025 l’obiettivo è quello di raggiungere i 10 milioni di euro.
Il catalogo di OlivYou conta oltre 530 etichette d’olio da più di 100 produttori italiani, a prezzi di frantoio. “Ad oggi OlivYou conta oltre 85mila utilizzatori della piattaforma (nel primo semestre del 2021 +47% rispetto allo stesso periodo del 2020)”, ha raccontato a Pambianco Wine&Food Michele Debernardi, co-founder e COO. “Si tratta di risultati importanti, qualche anno fa impensabili per un prodotto ancora percepito come commodity dalla maggioranza degli italiani e su un canale così innovativo come quello digitale. Stiamo vedendo che costantemente – anche grazie alla nostra comunicazione online – sta aumentando la consapevolezza sull’olio extravergine di oliva di alta qualità, e i consumatori iniziano ad acquistare questo prodotto più responsabilmente, informandosi il più possibile”.
L’obiettivo della startup è quello di rivoluzionare la distribuzione e la cultura dell’olio extravergine di oliva nelle sue dinamiche di acquisto e di vendita tramite l’innovazione digitale, l’e-commerce e la comunicazione moderna, creando un impatto positivo non solo su comunità locali, paesaggio, ambiente, ma anche su salute, turismo, cultura ed economia.
“Analizzando dati e trend di Google, Facebook, Nielsen, Amazon e Alibaba su intenzioni di acquisto e volumi di ricerche attuali e future, mi sono accorto che sempre più persone si rivolgono ai canali digitali per cercare informazioni e acquistare olio extravergine di oliva di alta qualità, un prodotto ancora poco conosciuto”, ha raccontato Boraso in merito alla nascita del progetto. “Ho iniziato così a studiare il settore dell’olivicoltura italiana e mondiale e ho scoperto un mondo affascinante fatto da decine di migliaia di piccoli produttori artigiani, famiglie contadine che si tramandano la passione dell’extravergine di generazione in generazione e tra queste chi ha deciso di investire su una nuova olivicoltura di alta qualità, che non cede a compromessi e vuole innovare un prodotto rimasto per troppi anni legato al suo grande passato”.
OlivYou ha deciso di partire “dal mercato più difficile, l’Italia, quello meno sensibile a spendere per un olio di qualità a causa della mancanza di conoscenza sul prodotto”. Per Boraso è stata una “bella palestra che ha permesso di conoscere il mercato con l’obiettivo di scalare all’estero in tutto il mondo, dove l’olio extravergine di qualità è molto apprezzato e valorizzato”, che conclude: “Abbiamo appena aperto le vendite in tutta Europa e la risposta è stata ottima, dall’estero riceviamo ordini molto più importanti perché i consumatori stranieri acquistano oltre all’olio anche tanti prodotti da dispensa del made in Italy (aceto, salse, pasta, tonno, sughi ecc..). Il prossimo anno apriremo le spedizioni in tutto il mondo, OlivYou è un progetto dal respiro tutto internazionale”.