Laurent-Perrier presenta Héritage, un vino che nasce dal know-how di Grand Siècle, ovvero un assemblaggio di diverse vendemmie dei migliori cru della Champagne e dei due vitigni Chardonnay e Pinot Noir. Questi ultimi sono presenti rispettivamente al 55% e 45%, mentre i cru considerati sono 40, di cui il 50% grands cru. Il 100 % dei vini selezionati è di riserva. Il suo invecchiamento ideale è di minimo quattro anni.
Allo sguardo, Héritage ha una veste oro bianco con bollicine delicate e persistenti. Al naso, invece, offre note di limone, pesca bianca e frutta sciroppata seguite da aromi di pane tostato e mandorle tostate. Un attacco fresco che lascia il posto ad un palato vivace, elegante e complesso con aromi di frutti bianchi e scorza di agrumi. Héritage offre un perfetto equilibrio tra freschezza, eleganza e maturità con note di miele di fiori.
In termini di abbinamenti gastronomici, Héritage esalta piatti come una torta di volatili, una pasta sfoglia ai funghi o un rombo con salsa allo champagne.
Come anticipato, questo champagne nasce dal know-how di Grand Siècle, una cuvée creata da Bernard de Nonancourt, divenuto presidente della maison nel 1948. Questa cuvée de prestige è nata sulla base dell’assemblaggio, e quindi non su una singola annata, così da poter creare “l’annata perfetta”. Bernard de Nonancourt iniziò quindi a costruire una collezione di vini di riserva, provenienti dalle zone più prestigiose e dalle migliori parcelle, che definisse lo stile della Maison: purezza, freschezza ed eleganza. Nel 1959 fu rivelata la prima iterazione di Grand Siècle con assemblaggio delle annate 1955, 1953 e 1952.
