C’è il marchio Treccani sul cibo italiano. La nascita di Treccani Gusto, annunciata l’11 gennaio, è la conseguenza della proclamazione del 2018 come Anno nazionale dei cibo italiano da parte dei ministeri dei Beni culturali e del Mipaaf.
A seguito della decisione del governo, l’Istituto della Enciclopedia Italiana e la Fondazione Qualivita hanno annunciato la partenza di questo nuovo progetto editoriale ideato con l’obiettivo di lanciare una nuova immagine dell’Italia e delle sue eccellenze enogastronomiche nel contesto internazionale, ridefinendo l’apporto culturale dei suoi prodotti tipici ed elevando il cibo e i prodotti dell’agricoltura allo stesso livello degli altri tesori italiani come arte, cultura e paesaggio.
“Il cibo e il vino – si legge nel comunicato di presentazione di Treccani Gusto – non sono più un tema che coinvolge esclusivamente gli addetti ai lavori del mondo agricolo, ma sono il fulcro delle discussioni globali sulle prospettive di sviluppo economico, ambientale e sociale. L’agricoltura e la ruralità, legate a uno specifico territorio, si riscoprono esperienze da condividere per beneficiarne collettivamente, in termini di benessere e qualità della vita”.
Treccani Gusto farà la sua parte realizzando specifici prodotti editoriali. Il primo sarà la nona edizione dell’Atlante Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane dop, igp e stg con contributo editoriale Treccani. Il secondo sarà un magazine digitale pensato per coinvolgere i soggetti attivi sul territorio, raccontando i diversi aspetti dell’ambito agricolo e alimentare, in relazione anche ad ambiti evoluti come il turismo. Il terzo, infine, sarà una banca dati con glossario specialistico e ricettario, affinché il lessico e il patrimonio informativo delle produzioni di qualità e delle dop/igp siano tutelati e diffusi nel mondo attraverso l’eccellenza della banca dati digitale di Treccani.