Mettere insieme sette competenze diverse per supportare l’imprenditoria nel mondo del vino. Questa è la scommessa di Luca D’Andrea, amministratore delegato di Secoton Wine Group, neonata realtà veronese che ha riunito sotto un’unica insegna produzione, ufficio marketing e di consulenza strategica.
Come detto, a tratteggiare l’identità di gruppo è l’integrazioni di sette visioni complementari e che oggi comprendono Itc Wine, che gestisce commercialmente un gruppo di cantine e produttori (Tenuta La Presa, Piandimare, Integrale e Poggio Pinaro); Civinization, agenzia di comunicazione e marketing; Brand Italia, società di importazione e distribuzione di vini italiani negli Stati Uniti; Wine Service Usa, società che fornisce supporto burocratico e logistico a chi vuole esportare vino negli Usa; Italian Wine Private Label, che si occupa dello sviluppo completo di private label; Artesana Design Wine Tools, che si occupa della creazione e personalizzazione di oggetti di promozione commerciale; e, infine, Spiriti Artigiani, distilleria il cui intento è quello di valorizzare le antiche ricette di liquori italiani.
Un progetto che nel suo insieme, ha spiegato a Pambianco Wine&Food lo stesso D’Andrea: “Oggi parte con un valore di fatturato aggregato di 10 milioni di euro, ma il cui obiettivo è quello di arrivare a 30 milioni nell’arco di un quinquennio”. Una crescita, ha aggiunto l’imprenditore, che: “Prevediamo possa essere sostenuta sia dai brand di vino e liquori gestiti direttamente, che dall’aumento dell’importazione nel mercato americano, per noi fondamentale”. Il tutto iniziando a pianificare un futuro prossimo focalizzato sulla sostenibilità ambientale, “che già oggi guida le scelte del gruppo” ma, soprattutto, “sulla crescita e la valorizzazione delle risorse professionali, da qui la volontà di creare un’Academy dedicata alla formazione completa nel mondo del vino”.