Il ritorno alla normalità sarà particolarmente difficile per gli eventi del food&beverage. Perfino la Germania, esempio positivo per numero di vittime e per gestione dell’emergenza Covid-19, ha dovuto alzare bandiera bianca e rinunciare al suo evento più importante, in grado di richiamare sei milioni di persone a ogni edizione. Si tratta dell’Oktoberfest, la cui 187esima edizione si sarebbe dovuta svolgere a Monaco di Baviera dal 19 settembre al 4 ottobre.
“L’Oktoberfest è la più bella festa del mondo, ma vivere con il coronavirus significa vivere con attenzione e non si potrebbe mantenere la distanza o lavorare con la mascherina”, ha commentato il primo ministro della Baviera, Markus Soeder, nella conferenza stampa che si è tenuta in settimana, alla quale ha partecipato anche il sindaco di Monaco, Dieter Reiter. Annunciando la cancellazione della kermesse, Soeder ha commentato: “È doloroso, è sicuramente triste, ma il rischio è troppo grande e una versione ridotta non avrebbe senso.
La prossima edizione si terrà dunque nel 2021. Nella storia dell’Oktoberfest, si tratta della 25ª cancellazione. La prima, secondo quanto riporta il sito oktoberfest.it, risale al 1813, a causa della guerra contro la Francia di Napoleone, e l’ultima nel 1948, al termine di uno stop decennale iniziato nel 1939 con l’invasione della Polonia da parte del Terzo Reich. Furono solo due le edizioni cancellate per epidemie, entrambe di colera: accadde nel 1854 e nel 1873. In tutti gli altri casi fu per ragioni belliche, con l’eccezione del biennio 1923-24, quello della grande crisi e della svalutazione del marco tedesco.