A Mezzacorona mancava il Prosecco e per un gruppo fortissimo negli Stati Uniti, primo mercato estero per fatturato, non si trattava di una mancanza irrilevante. La società cooperativa trentina ha rimediato accordandosi con un’altra coop, Cantina Produttori di Valdobbiadene, e ha ottenuto la distribuzione negli States del marchio di punta Val d’Oca.
L’accordo è stato comunicato durante Vinitaly e prevede che la società Prestige Wine Imports, fondata nel 1985 da Mezzacorona per agire negli Usa come importatore dei suoi vini e di quelli di altri produttori italiani (tra cui Castello di Querceto e Righetti), gestisca in esclusiva il marchio Val d’Oca per gli Stati Uniti. “È un’eccellenza produttiva dell’area Prosecco – ha dichiarato a Pambianco Wine&Food il nuovo direttore generale di Mezzacorona, Francesco Giovannini – e ha importanti opportunità di sviluppo produttivo. Noi abbiamo altrettante opportunità commerciali, tramite la controllata Prestige, e pertanto saremo in grado di aumentare il business nordamericano, inserendo in portafoglio una denominazione crescente. Punteremo inizialmente sia sul Prosecco doc sia sul docg Conegliano Valdobbiadene, poi vedremo come sarà orientato il consumatore”.
Prestige dispone di una struttura solida negli Stati Uniti. Dalla sede di New York, gestisce una forza vendita prossima alle cinquanta unità e in grado di muovere un business ingente. Mezzacorona, che ha chiuso il 2018 con 188 milioni di ricavi, ora potrà utilizzare nel suo mercato chiave i vini del braccio commerciale di Cantina Produttori di Valdobbiadene, il cui fatturato nel 2018 ha raggiunto quota 45 milioni di euro. Un patto tra coop che in questo caso, a differenza dei precedenti accordi mirati all’acquisizione di Montresor da parte di Cevico con Valpantena e Vitevis o di La Versa da parte di Cavit e Terre d’Oltrepò, non comporta cambiamenti a livello di assetto proprietario, perché si limita a una partnership distributiva che mette in rete i rispettivi punti di forza.
Quanto alla chiusura di bilancio, calendarizzata per l’estate, Mezzacorona vede rosa. “Le aspettative sono positive e dovremmo mettere a segno un’altra crescita, con incrementi generalizzati nella suddivisione tra mercati di destinazione. Ci sarà poi l’impatto positivo della distribuzione del Prosecco Val d’Oca, che però avrà un impatto a partire dall’esercizio 2019/20”, concliude Giovannini.