Nuova avventura per lo chef Marco Sacco, due stelle Michelin al Piccolo Lago di Verbania, portabandiera della cucina basata sul pesce d’acqua dolce in veste di fondatore del Movimento Gente di Lago. Dopo la chiusura dell’esperienza di Piano35 a Torino, ristorante più alto d’Italia di cui per alcuni mesi si era preso carico assieme al gruppo di ristorazione Cir Food, Sacco è giunto a Hong Kong dove il 30 maggio è stato inaugurato Castellana Piemonte, primo locale che celebra l’alta cucina piemontese nell’ex colonia britannica, con sede all’interno del Cubus, grattacielo realizzato dallo studio di architettura Woods Bagot.
L’iniziativa si deve a Matteo Morello, imprenditore piemontese under 30, che da dieci anni opera nella ristorazione con esperienze acquisite tra Australia, Inghilterra ed Estremo Oriente. Il nome scelto da Morello per il locale di Hong Kong si ispira alla maschera del carnevale di Saluzzo, sua città originaria. Lo slogan del Castellana è Authentic Piedmont Cuisine, “a significare la voglia di far conoscere e condividere coi nostri clienti una vera Piedmont experience”, precisa l’imprenditore. La cucina propone tre menu: il primo richiama i piatti del Ristorante Piccolo Lago, tra i quali il Lingotto del Mergozzo e la celebre Carbonara au Koque; il secondo, più tradizionale, offre vitel tonnato, ravioles della Val Varaita e bonet piemontese, il terzo è legato alla stagionalità. La lista dei vini conterà oltre 480 etichette per il 70% piemontesi, per il 20% provenienti dalle altre regioni italiane e per il restante 10% di vini francesi.
“Siamo consapevoli che quella piemontese oggi è la scena culinaria più vivace d’Italia e il nostro obiettivo è far toccare con mano questo territorio, essere in qualche modo ambasciatori del suo gusto, dei suoi profumi e della sua storia”, ha commentato in una nota lo chef Sacco, che a Hong Kong ha inviato come executive Enrico Degani, approdato lo scorso anno alla sua scuola.