Un trend di crescita che dal 2020 non accenna a rallentare per Xtrawine. “Il Covid ha accelerato un processo che era già segnato e inevitabile”, spiega a PambiancoTv Alessandro Pazienza, co-founder della piattaforma premium specializzata nella vendita e nella distribuzione di vini nel canale online, che distribuisce oggi oltre 8.000 etichette di vino, italiano e internazionale. “Il mondo sta andando in una certa direzione e noi, essendo nel canale online, siamo tra le realtà che hanno maggiormente beneficiato di questo fenomeno”.
Fondata nel 2009 a Forlì, l’azienda ha segnato nell’anno della pandemia una crescita del 100% con un fatturato di 10,8 milioni di euro ed è stata interessata lo scorso luglio dall’ingresso di Made in Italy Fund, il fondo di private equity promosso e gestito da Quadrivio & Pambianco, che già presidia il mercato vinicolo con il gruppo Prosit.
“Siamo nati con l’idea di avere un mercato globale, e non soltanto domestico”, precisa Pazienza. “Di recente, esattamente un mese fa, abbiamo aperto una sede in Svizzera, dopo quella aperta a Hong Kong nel 2015. I prossimi obiettivi sono aprire una sede in Inghilterra, e probabilmente in Corea. In ogni caso, parliamo di internazionalizzazione, che è il nostro principale obiettivo”.