La regina Elisabetta ha creato il suo spumante. Tremila bottiglie annata 2013 di sparkling wine ottenuto dalle stesse uve dello champagne (chardonnay, pinot noir e pinot meunier), messe a dimora sei anni fa nel parco del castello di Windsor, sono entrate in distribuzione. Lo riporta il quotidiano inglese The Telegraph.
Le bollicine di Sua Maestà, in confezione da tre bottiglie, sono state messe in vendita online a 75 sterline, pari a circa 87 euro al cambio attuale, dal sito specializzato Laithwaite’s, andando immediatamente esaurite. Secondo la stampa inglese, sarebbero finite nelle mani di collezionisti e investitori, i quali scommettono sul futuro apprezzamento del prodotto. Un secondo lancio è previsto entro l’anno, al prezzo decisamente superiore di 35 sterline a bottiglia. La produzione è data in forte crescita e dovrebbe toccare le 20 mila bottiglie l’anno entro il 2025.
Il debutto nel mercato dei vini prodotti nella tenuta di Windsor, residenza reale britannica, coincide con uno dei momenti più effervescenti per il consumo degli spumanti in Inghilterra dove alle bollicine italiane, rappresentate prevalentemente dal prosecco, allo champagne e al cava spagnolo si è aggiunto il promettente metodo classico made in England, attualmente più come fenomeno di comunicazione e immagine che come reale competitor. Proprio in questi giorni a Londra si discute sul nome da dare allo spumante britannico e, secondo il Times, la United Kingdom Vineyard Association sarebbe orientata sulla denominazione British Fizz, che intende sostenere ottenendo il riconoscimento di indicazione geografica protetta.
Lo sviluppo dei vini britannici, ottenuti perlopiù nel sud-ovest dell’Inghilterra e in particolare nell’area del Kent, adatta alle uve francesi da metodo classico, è sostenuto dalla critica locale e dalle quotazioni attese per i prodotti di punta anche grazie agli investimenti di maison francesi come Taittinger, che ha acquistato 69 ettari oltre Manica. Il fatturato stimato del settore vinicolo in Gran Bretagna è pari a circa 100 milioni di sterline.