Sole, mare e… cibo. Con la stagione calda alle porte, la ristorazione d’alta gamma preme l’acceleratore sulle nuove aperture e, per la spring-summer 2024, sceglie la Costa Azzurra come meta prediletta. Una strategia adottata in primis dalle insegne Zuma e Amazónico che, rispettivamente, aprono a Cannes e Monte-Carlo. Un panorama gastronomico, quello che affaccia sul mar Mediterraneo, cha ha visto nei giorni scorsi quattro nuovi ristoranti insigniti del riconoscimento Michelin.
Come annunciato lo scorso anno, Zuma, il format di cucina giapponese contemporanea co-fondato da Rainer Becker e Arjun Waney nel 2002, sbarca sulla Croisette di Cannes. Il ristorante inaugurerà il prossimo 15 maggio sul rooftop panoramico dell’edificio Palm Beach, disporrà di un’ampia terrazza e di una sala privata, e sarà aperto tutto l’anno esclusivamente a cena. Questa rappresenta la prima apertura del gruppo in Francia che, dopo il primo locale a Londra, negli anni è arrivato in diverse città tra cui Hong Kong, Dubai, Miami, Roma.
A ciò si aggiunge l’arrivo di Amazónico a Monte-Carlo. Dopo le aperture di Madrid, Londra e Dubai, il concept lanciato nel 2010 dai coniugi Sandro Silva e Marta Seci sbarcherà il prossimo 5 aprile sul tetto del Café de Paris. Aperto dall’ora di cena fino a tarda notte, il locale avrà una terrazza di quasi mille metri quadrati e offrirà, oltre a cucina e bar, anche spettacoli dal vivo e un club aperto dalle 23 alle 4 del mattino. Tra le prossime aperture in programma, ci sono anche Miami nel 2024 e, in futuro, Riyad.
Nei giorni scorsi, la Guida Michelin Francia ha premiato quattro ristoranti tra sud della Francia e Principato di Monaco, ovvero Les Ambassadeurs by Christophe Cussac a Monaco, insignito di due stelle Michelin a cui si aggiungono, con una stella, il Bessem di Mandelieu la Napoule, Onice a Nizza e il Racines a Bruno Cirino. Questi vanno ad aggiungersi a un ricco panorama di ristoranti di pregio, tra cui il Mirazur di Mauro Colagreco a Mentone e Le Louis XV-Alain Ducasse à l’Hôtel de Paris di Monaco.