Dal 3 al 7 novembre torna in scena Merano Wine Festival con la sua 32esima edizione. L’appuntamento enogastronomico, ideato da The WineHunter Helmuth Köcher, prevede cinque giornate di festival, diecimila visitatori, più di 600 espositori, oltre 1.500 vini in degustazione, 350 etichette nella WineHunter area, più di 1750 WineHunter Awards, 26 masterclass, 22 showcooking, due presentazioni di libri e sei talk al summit ‘Respiro e Grido della Terra’.
Il venerdì di apertura dell’evento sarà dedicato alla rassegna ‘bio&dynamica’ con focus sul biologico, biodinamico, organico e orange. Da sabato 4 a lunedì 6 novembre la scena è per le selezioni del The WineHunter nella cornice liberty del Kurhaus che dal 1874 ospita eventi di respiro internazionale. Il martedì è targato Catwalk Champagne per gli amanti delle bollicine d’oltralpe, ma anche nazionali. Gli show cooking partiranno già venerdì alla Gourmet Arena negli spazi dedicati alla Campania e all’Abruzzo, affiancati da eventi satellite e masterclass tra il Fuori Salone e l’Hotel Therme Merano.
Le nuove menzioni introdotte sono ‘Iconic’ per i vini che “rappresentano un riferimento di eccellenza per un territorio specifico a livello nazionale o internazionale, insigniti The WineHunter Award Gold, e prodotti da aziende fondate da almeno 50 anni, che si identificano come capisaldi per il settore enologico”, recita una nota. Con la menzione ‘Unique’, invece, si fa riferimento a prodotti “unici per tipologia di vinificazione e/o affinamento, per vitigno unico, per condizioni pedoclimatiche estreme/eroiche, riconosciuti con The WineHunter Award Gold”. In questa categoria vengono inseriti anche vini in commercio dopo almeno dieci anni di imbottigliamento. Infine, i ‘Next Platinum’, che affiancano i ‘Platinum’ sono considerate “le future promesse, ovvero prodotti di alto spessore e qualità, che hanno ricevuto almeno un riconoscimento The WineHunter Award Gold”.
Dalle ore 13.00 alle ore 15.00 di venerdì 3 e sabato 4 novembre presso il Teatro Puccini avrà luogo il summit Respiro e Grido della Terra’, in cui un panel di esperti internazionali si confronteranno, sistematizzando il materiale raccolto dal WineHunter e dai suoi collaboratori nel corso dell’ultimo anno.
Tra i nomi presenti durante l’appuntamento di Merano spiccano il Sottosegretario di stato Luigi D’Eramo, il vicepresidente della regione Abruzzo Emanuele Imprudente, l’assessore alle politiche agricole Calabria Gianluca Gallo, l’assessore alle politiche agricole Piemonte Marco Protopapa, l’assessore alle politiche agricole Campania Nicola Caputo, l’assessore alle politiche agricole Molise Nicola Cavaliere, il presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, il presidente Slow Food Italia Barbara Nappini, il console della Nuova Zelanda Austin Brik.