Julius Meinl si espande sul territorio italiano. L’azienda viennese attiva nel mondo del caffè, la quale ha chiuso il 2020 con un fatturato a livello globale a quota 121 milioni di euro (-35%), vuole infatti incrementare la propria capillarità in Italia, mercato che conta per il 13% del fatturato, e rappresenta quindi un turnover di 14,5 milioni di euro nel 2020 (-34%).
Attualmente, le proporzioni vedono l’Horeca contare per il 97% del giro d’affari Italia, mentre il restante 3% deriva dal mondo retail classico, sviluppato solo nel territorio dell’Alto Adige. “Nell’ultimo periodo stiamo lavorando all’apertura di nuovi canali di vendita, ovvero e-tail e retail”, ha spiegato a Pambianco Wine&Food Andreas Hosp, AD di Julius Meinl Italia. “Pur mantenendo il focus sull’Horeca, che rimane e rimarrà il nostro canale primario, vogliamo espandere gli altri due. Per quanto riguarda il retail classico partiremo nel 2022, mentre per il mondo e-commerce stiamo per partire con un test su Amazon“.
Per quanto riguarda il canale horeca, nella Penisola, Julius Meinl è particolarmente presente nel Nord-Est, dove ha la propria roccaforte (ha infatti un centro di produzione a Vicenza dove nel 2020 sono stati prodotti 12.000 tonnellate di caffè, in calo del 25% rispetto al 2019) e negli ultimi anni ha esteso la propria presenza anche al Nord-Ovest e al Centro Italia. Ora, l’obiettivo è quello di incrementare la capillarità sul territorio e quindi di espandersi anche a Sud, e in particolare di incrementare la forza vendite in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
L’espansione passa anche da eventuali nuove acquisizioni. Come spiegato a Hosp, “continuiamo a cercare aziende che possiamo incorporare nel nostro gruppo. In Italia ci sono ancora oltre 800 torrefattori, quindi c’è grande interesse da parte nostra”.
Per quanto riguarda il 2022, l’azienda ha poi in programma, oltre che un tour nelle principali città italiane tramite un food truck, il lancio di due nuovi prodotti. “Lavoriamo sempre nell’ottica dell’innovazione, e oltre al lancio di nuovi prodotti, rinnoviamo anche gli esistenti, come per esempio il nostro 1862, che verrà presentato a inizio del prossimo anno in Italia”. In questo momento, inoltre, “il nostro obiettivo è lo sviluppo di prodotti sostenibili, materiali compostabili e zero waste”, ha concluso il manager.