Frankly punta a chiudere il 2023 con ricavi per 7,5 milioni di euro. Una crescita che avverrà anche grazie alle nuove aperture in programma: la prima, avvenuta a inizio anno, rappresenta il quinto negozio a Milano e il decimo in totale (dopo Torino, Bologna, Bergamo, Pavia, Monza), a cui ne seguiranno altre tre entro l’estate.
Ma non solo, a guidare la crescita sarà anche il canale e-commerce che nel 2022 ha generato il 10% del fatturato totale, pari a 4,6 milioni di euro, ed è destinato a raggiungere quota 15% nell’anno in corso. A oggi, l’e-commerce, che distribuisce kit, prodotti, ingredienti e accessori per il Bubble Tea ‘fai da te’, è attivo in tutta Italia ed Europa e punta a sbarcare in Nord America, quindi in Usa e in Canada, entro l’anno.
“Il 2022 è andato ben oltre le nostre aspettative: abbiamo superato i 4,5 milioni di fatturato, consolidando la nostra presenza in Italia”, spiega Franco Borgonovo, founder di Frankly. “Siamo orgogliosi di iniziare il 2023 con l’apertura del nostro decimo punto vendita e di farlo a Milano: l’obiettivo è quello di arrivare a 24 nuove aperture nei prossimi due anni per poi entrare nel mercato europeo per diventarne il punto di riferimento entro il 2025”.
L’espansione verrà foraggiata anche grazie al round di investimento superiore ai 2,5 milioni di euro completato a fine 2022 e sottoscritto, tra gli altri, dal Fondo Rilancio Startup, gestito da Cdp Venture Capital, che ha co-investito insieme al fondo Azimut Eltif – venture capital e ALIcrowd II, oltre a 110 investitori in crowdfunding.