Due ristoranti diversi, per certi versi opposti, sotto lo stesso tetto. La curiosa sinergia nasce a Milano, prende il nome di Different Together e riguarda la catena Hamerica’s, 14 locali in 5 città con proposta fondata sull’hamburger e sui classici tagli Usa di carne, che in corso di Porta Ticinese darà spazio alla formula decisamente più healthy di Bul, insegna avviata lo scorso anno e specializzata in bowl e crepes di tapioca. Il test prevede due ingressi separati per locali collegati di fatto, con una porta interna di interazione e un sistema di ordinazione e cassa integrato.
Si tratta di un test per capire se l’idea possa funzionare ed essere replicata altrove, a partire dagli altri locali con insegna Hamerica’s, ma pur nell’incertezza del risultato finale, le aspettative sono alte. Nicolò Zambello, founder di Buldi Bul, spiega a Pambianco Wine&Food: “Uniamo due ambiti diversi per completare l’offerta: il ristorante tipicamente americano da un lato, la cucina etica e leggera dall’altro. Loro offrono a noi una struttura ben avviata, noi offriamo a loro un’integrazione di prodotti e in più, attraverso la società Chef in Camicia, anche le azioni di web marketing a supporto dell’iniziativa”.
Zambello precisa che non si tratta di fusione o di incorporazione di Bul da parte di Hamerica’s. “Le proprietà restano separate e noi porteremo avanti il nostro Bul di viale Premuda esattamente come loro continueranno a gestire senza la nostra presenza gli altri ristoranti Hamerica’s. Di una fusione non ne abbiamo mai parlato”. I passi successivi potrebbero riguardare non solo, se il test desse esito positivo, l’ingresso di Bul in altri locali Hamerica’s, ma anche l’apertura di nuovi locali a marchio Bul, di cui Zambello è socio e contitolare. “Ne riparleremo ad agosto”, conclude.