La Rosticceria di Giacomo Bulleri in via Sottocorno a Milano ha raggiunto nel 2018 un giro d’affari di 1,2 milioni di euro e quasi la metà dipende ormai dal food delivery. Il lancio, risalente a due anni fa, della formula take away (con possibilità di consumare in loco) da parte del gruppo di ristorazione composto ormai da otto locali, di cui sette a Milano e uno in Versilia, nasceva dall’esigenza di disporre di un punto vendita più snello e accessibile, dando la possibilità di degustare i prodotti realizzati da Giacomo a uno scontrino medio compreso tra 20 e 30 euro. Tale successo, reso possibile anche dal decollo della consegna a domicilio, ha convinto i vertici del gruppo a ideare un format ripetibile con una proposta che parte dalla colazione e arriva alla cena, passando attraverso il pranzo, il caffè pomeridiano e l’aperitivo. Il nome ideato è Miranda, omaggio alla compianta moglie di Giacomo, e la prima insegna dovrebbe essere inaugurata entro l’anno in Porta Nuova.
“A differenza di Giacomo, che ha tanti ristoranti ideati con formule differenti, Miranda costituirà un format replicabile – spiega a Pambianco Wine&Food Cristian Taormina, esponente di terza generazione e general manager del gruppo – ed entro un paio d’anni dovremmo arrivare a due/tre aperture su Milano per poi provare a entrare in altre città. Il tutto grazie al supporto di un laboratorio di produzione interna già operativo, che garantisce una qualità costante dei prodotti disponibili nelle differenti location”.
Proprio l’apertura del laboratorio produttivo in via Sottocorno permetterà a Giacomo di migliorare la qualità del servizio di food delivery che, essendo cresciuto in maniera esponenziale, inizia a creare problematiche logistiche all’esterno dei locali. Con lo spostamento dei ritiri direttamente nel laboratorio da parte dei riders, ci sarà meno traffico agli ingressi e di conseguenza si apre la possibilità di un ulteriore aumento delle consegne. Lo scorso ottobre, gruppo Giacomo è stato invitato da Deliveroo nella sua sede londinese assieme ad altre due realtà italiane di ristorazione per la consegna del titolo di miglior partner. Inoltre, si sta moltiplicando il lavoro legato a ordini di aziende come servizio catering nella formula delivery for business. La Rosticceria di Giacomo è il principale beneficiario del servizio di consegna a domicilio tra i vari locali del gruppo. “Quest’anno – precisa Taormina – potremmo crescere di un 20-25% e la gestione delle consegne dal laboratorio ci agevoleranno nel tentativo di ampliare la nostra gamma prodotti”.
Il gruppo ha fatturato nel 2018 circa 13,5 milioni per le attività basate su Milano, a cui vanno aggiunti i risultati del nuovo locale di Pietrasanta, per complessivi 15 milioni di ricavi e con un’occupazione ormai salita a 140 unità.