Nuovo piano strategico per Granorolo che, nel periodo 2024-2027, conta di investire 300 milioni di euro. Una cifra destinata “prevalentemente in progetti finalizzati alla crescita per il raggiungimento di un importante incremento di fatturato nell’arco di piano”, fa sapere il gruppo.
Granarolo ha archiviato il 2022 con ricavi consolidati per 1,5 miliardi di euro, in aumento sul 2021, chiuso a 1,3 miliardi. Il gruppo conta 14 siti produttivi dislocati sul territorio nazionale, due siti produttivi in Francia, tre in Brasile, uno in Nuova Zelanda, uno nel Regno Unito, uno in Germania e uno negli Stati Uniti.
“Gli obiettivi che la Società intende raggiungere attraverso la realizzazione del nuovo Piano – ha commentato Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo – sono consolidare e incrementare la propria presenza sul mercato nazionale tramite la trasformazione digitale e l’innovazione della filiera del prodotto, rafforzare il proprio posizionamento a livello internazionale, innovare per anticipare nuove soluzioni di prodotto in un mercato in continua evoluzione”.
L’approvazione del piano fa seguito all’aumento di capitale da 160 milioni di euro dello scorso marzo, che ha visto il contestuale ingresso nell’azionariato di Granarolo spa del Patrimonio Rilancio – Fondo Nazionale Strategico, gestito da Cassa Depositi e Prestiti, e di Enpaia, l’Ente Nazionale di Previdenza per gli addetti e gli impiegati in Agricoltura.