Giorgio Polegato riprende la sua avventura nel mondo vinicolo con l’acquisizione della cantina ‘La Viarte’, a Prepotto (Udine). Dopo la vendita di due anni fa del 50% delle quote di A.C., società vitivinicola del marchio Astoria, al fratello Paolo Polegato, la famiglia di Giorgio “si era presa il tempo necessario per cogliere la giusta occasione che corrispondesse alle proprie aspettative per dar vita ad un progetto di grande qualità”, si legge in una nota. “Tale opportunità è giunta con la cantina La Viarte, il cui nome in friulano significa ‘la primavera’, ubicata nei Colli Orientali del Friuli”. La cantina è stata venduta dalla società Alma e da Alberto Piovan.
Lungo la valle dello Judrio, al confine con la Slovenia, a 200 metri di altitudine, si estendono i 24 ettari di vigneto a corpo unico della cantina, circondati da 13 ettari di bosco. L’obiettivo del nuovo percorso della famiglia Polegato è quello di mantenere la tradizione aziendale, ma aggiungendo innovazione e know-how, “con all’orizzonte una partnership con un’altra realtà vitivinicola con una spiccata vocazione al Metodo Classico”, fanno sapere dalla famiglia senza specificare chi sarà il soggetto coinvolto.
“La Viarte sarà la nostra nuova cantina di famiglia nella quale riverseremo ogni energia per mettere a frutto la nostra esperienza e, soprattutto, per garantire dei prodotti che possano essere rappresentativi del territorio d’eccellenza scelto per la nostra nuova impresa”, spiega la famiglia Polegato. “In questi mesi avvieremo un percorso di evoluzione di tutti i processi aziendali, dal vigneto alla cantina, per finire all’area gestionale. La filosofia aziendale dedita all’alta qualità rimarrà al centro del nostro progetto e, al contempo, introdurremmo nuove strategie commerciali e di marketing per valorizzare il nostro brand alla volta di un posizionamento adeguato sui mercati nazionali ed internazionali”.