Raggiungere quota un milione di bottiglie vendute in Italia nell’arco del prossimo triennio e posizionarsi nell’Olimpo dei gin. Sono questi gli obiettivi di Nordés, azienda galiziana produttrice di gin e recentemente acquisita da Osborne, gruppo iberico del food& beverage da oltre 220 milioni euro di fatturato annuo.
L’idea di Nordès è quella di sfruttare al meglio la presenza sulla multicanalità (online, gdo, horeca) per una completa presenza sul mercato e una rapida risposta alla clientela B2b e B2c. La produzione attualmente è di circa 1,8 milioni di bottiglie nei vari formati (70 cl, 100 cl e la 3 litri) e dopo la Spagna, “dove con un milione di bottiglie è il gin premium più consumato”, racconta a Pambianco Wine&Food Gian Paolo Di Pierro, brand development manager Italia, c’è proprio l’Italia con circa 100mila bottiglie vendute, seguita a ruota dalla Germania con 85mila unità. “Grazie alla capillare copertura territoriale di Osborne, siamo presenti, poi, in tutti i principali mercati extra Ue: Sud America, Usa e Cina fra tutti”.
“Il fatturato – prosegue il manager – è in costante crescita con un evidente salto esponenziale negli ultimi due anni. Solo in Italia, dove per la distribuzione siamo supportati dal Gruppo Stock, abbiamo realizzato un +100% e contiamo di arrivare al milione di bottiglie vendute entro il prossimo triennio”.
Tra gli obiettivi di Nordés, infatti, c’è quello di “scalare rapidamente la classifica dei top gin per raggiungere, nel breve, nomi come Hendrick’s e Gin Mare, ovvero l’Olimpo mondiale per volumi e riconoscibilità”.
Il prezzo a scaffale gdo è intorno ai 25-30 euro “e al momento rimane stabile considerando lo sforzo del gruppo per assorbire i maggiori costi di produzione dovuti alla crescita esplosiva dell’inflazione”.
Inoltre, sono tre le idee che Nordés sta per proporre nell’immediato futuro: un nuovo logo, una nuova bottiglia e l’inaugurazione di un visit center in Galizia. Progetto, quest’ultimo, fortemente voluto per far conoscere a operatori e appassionati dove e come si realizza questo spirit.
Il gin, infatti, occupa ormai stabilmente la prima posizione nella classifica degli spirits più consumati a livello mondiale. Lo certifica il magazine inglese Drinks International che, nel suo Annual Report 2022, evidenzia come il 57% dei bar consideri il gin il loro “bestselling spirit” e di questi oltre il 75% lo suggerisce tra le prime migliori consumazioni. Tra i motivi di tanta diffusione: versatilità nella miscelazione, facilità negli abbinamenti grazie all’uso di ingredienti naturali e di stagione per cocktails aromatici e rinfrescanti, ovvero le best practices della “fresh mixology”.
“Nordés è il vento fresco del nord-est che in Galizia annuncia l’arrivo del bel tempo, l’idea era proprio quella di ‘essere differenti’ e realizzare un gin fresco, facile da abbinare, gustoso e piacevole, realizzato con ingredienti nativi da far gustare in tutto il mondo”, raccontaDi Pierro. “Realizzazione ed imbottigliamento avvengono in uno stabilimento vicino Santiago de Compostela, ogni elemento selezionato ha un legame forte con il territorio: dall’uva autoctona Albariño, alle sei botaniche galiziane (salvia, alloro, verbena odorosa, eucalipto, menta piperita e salicornia) sulle 11 complessive utilizzate durante la macerazione, fino alla bottiglia bianca e blu ispirata alla ceramica tradizionale di Sargadelos prodotta in modo artigianale”.