Franco Donati è stato nominato nuovo presidente di Terre Cevico, subentrando così a Marco Nannetti, in carica dal 2017. Donati si trova a capo del gruppo cooperativo romagnolo che dal primo gennaio 2024 ha ufficialmente formalizzato il cambio di assetto statutario e organizzativo trasformandosi da consorzio a cooperativa di primo grado attraverso l’incorporazione di Le Romagnole, Romagnole Due, Winex,Due Tigli, Enoica e Rocche Malatestiane.
Classe 1963, Donati è stato presidente della cooperativa Le Romagnole dal 2020 con i suoi 1037 soci distribuiti nell’areale ravennate. Vicepresidente di Terre Cevico dallo stesso anno, è viticoltore di professione con una tradizione familiare a Bagnacavallo (Ra). “Assumo la presidenza di una impresa cooperativa leader in Italia e nel mondo – afferma Donati – e credo che il nuovo Cda dovrà affrontare, fin da subito, un intenso lavoro molto improntato alla tutela del reddito dei soci ed alla valorizzazione dei nostri due principali vitigni come trebbiano e sangiovese”.
Inoltre, Lino Bacchilega è stato nominato vice presidente mentre è stata confermata la direzione generale a Paolo Galassi e la direzione amministrativa e finanziaria a Linda Faggioli.
A livello di numeri, Terre Cevico ha archiviato lo scorso anno a due velocità. Nell’esercizio 2022-23 (chiuso lo scorso 31 luglio) il gruppo cooperativo ha riportato un fatturato aggregato di 217,2 milioni di euro, in aumento del 14,5% sul periodo precedente, di cui 196,7 milioni generati solo da Cevico (+17,1 per cento).