Le bollicine “bio” de La Montina entrano nel network VedoGreen, società del gruppo Ir Top specializzata nella finanza per le aziende green e corporate finance advisor per la quotazione in Borsa, l’apertura del capitale a investitori istituzionali e l’accesso a nuovi prodotti di debito dedicati alle società della green economy. L’azienda di Monticelli Brusati (Brescia) ha un fatturato di circa 3 milioni di euro per una produzione di 300 mila bottiglie l’anno, con l’obiettivo di arrivare a oltre 500 mila entro tre anni incrementando l’export dall’11 al 30% del fatturato, ed è leader in Franciacorta nel mercato rosé demi sec. L’ingresso nel network Vedogreen è collegato ai progetti di crescita del marchio a livello internazionale. “La nostra azienda è pronta per un salto dimensionale e per affermare nel mondo il Franciacorta made in La Montina. I nostri principali paesi target sono Messico, Hong Kong, Giappone, Svizzera e Regno Unito” ha affermato Michele Bozza, marketing ed export manager, durante la conferenza stampa di presentazione dell’accordo. “La Montina – ha aggiunto Anna Lambiase, amministratore delegato di VedoGreen – intende crescere sui mercati internazionali dove il Franciacorta registra interessanti tassi di crescita, con un tasso annuo di crescita composto 2012-2014 del 18% in termini di fatturato e del 19% in termini di bottiglie.” La tenuta di proprietà della famiglia Bozza si sviluppa su una superficie vitata di 72 ettari, coltivati con metodo biologico, dislocati in 7 comuni del comprensorio; la cantina ha una capacità di oltre due milioni di bottiglie e una superficie di 7.500 metri quadrati. La produzione riguarda una gamma completa di bollicine, dal brut ed extra brut al rosé demi sec. Franciacorta è tra le denominazioni italiane più orientate alla viticoltura con metodo biologico, con un’incidenza del 33% sul totale degli ettati vitati. La vendemmia 2016 per La Montina sarà la prima 100% bio, con una produzione stimata di 250 mila bottiglie che andranno sul mercato a partire dal 2018.