Bilancio chiuso con un utile di due milioni di euro per Collis Veneto Wine Group, Il fatturato aggregato dell’esercizio 2019/20 è stato pari a di 105 milioni di euro, in calo del 3% rispetto all’anno precedente per gli effetti della minor raccolta vendemmiale. A fronte di un calo delle quantità del 29% rispetto alla vendemmia 2018, è però aumentato il prezzo medio, garantendo una maggiore marginalità per il gruppo.
Sono state intanto rinnovate le cariche aziendali, con la conferma ai vertici della società del presidente Pietro Zambon e del vice presidente Claudio Tamellini.
Collis Veneto Wine Group è un consorzio vitivinicolo di secondo grado con sede a Monteforte d’Alpone (Verona), ed è stato fondato nel 2008 dalla Cantina di Colognola ai Colli e dalle Cantine dei Colli Berici di Lonigo. In Veneto annovera 1.900 soci viticoltori su 6.000 ettari vitati tra Verona, Vicenza e Padova per un totale di 130.000 tonnellate di uva prodotta, che costituiscono oltre il 10% della produzione veneta e il 2% di quella nazionale. Il 60% della produzione viene imbottigliata dalle Cantine Riondo e in parte dalle partecipate Cielo e Terra e Azienda vinicola Sartori. La produzione annuale si attesta su 1 milione di hl di vino.