Primo Franciacorta, secondo Amarone e terzo Prosecco. Ecco la classifica delle denominazioni secondo l’Osservatorio Signorvino-Nomisma, che ha evidenziato l’andamento delle vendite nei 15 negozi controllati dalla catena di ristorazione e vendita al dettaglio fondata da Sandro Veronesi, presidente del gruppo Calzedonia.
Spicca dunque la bollicina metodo classico di Franciacorta, con il 10% delle quote totali, precedendo l’Amarone della Valpolicella al 9%, ma con il prezzo medio più alto e pari a 45,5 euro a bottiglia, e dal Prosecco (doc+docg) con l’8% del totale. Al quarto posto, staccato nettamente, si piazza il Brunello di Montalcino (4%). Le bottiglie che invece hanno registrato il più alto tasso di crescita sono Lugana, Rosso di Montalcino e Pinot Nero.
Signorvino ha acquisito con gli anni una posizione rilevante all’interno del mercato italiano della mescita e della vendita al dettaglio, acquistando circa 900 mila bottiglie nelle cantine italiane. “1500 etichette in ogni store, 15 punti vendita e quasi un milione di bottiglie vendute ci permettono di estrapolare dati che speriamo possano essere un vero riferimento per il settore, grazie alla nostra possibilità di osservare direttamente il comportamento e le scelte del consumatore finale” ha dichiarato Luca Pizzighella, direttore di Signorvino. “Le enoteche e i negozi specializzati rappresentano il secondo canale di acquisto di vino in Italia, dopo iper e supermercati, per il 35% dei consumatori di vino – precisa Denis Pantini, responsabile Wine Monitor di Nomisma – tuttavia, a fronte di tale rilevanza, non esistono fonti informative in grado di monitorare i trend di consumo in questo canale, un gap che abbiamo cercato di colmare seppur parzialmente attraverso la costituzione di un Osservatorio congiunto tra Signorvino e Wine Monitor.”
La fascia di prezzo preferita dai consumatori di Signorvino è per il 21% composta da vini che escono ad un prezzo dai 14,90 ai 19,90 euro, seguita con un 20% sul totale dai vini venduti ad un costo compreso fra i 9,90 ed i 14,90 euro. I vini rossi sono i più apprezzati (41%) e subito dietro si inseriscono le bollicine (25%).