Un mito dell’alta ristorazione romana prende casa a Milano. Si tratta di Antonello Colonna, che naturalmente manterrà la propria base operativa nella capitale dove già opera con tre insegne, ma ciò non gli impedisce di mettere un piede sotto il Duomo. E il motivo è presto detto. “Roma è la città più bella del mondo – dichiara Colonna a Pambianco Wine&Food – ma Milano non ha eguali in fatto di classe, stile, eleganza e opportunità. Nel 1978, quando avevo soltanto 22 anni, già andavo a Milano per ragioni enogastronomiche. Ora sono stato ‘adottato’ ed entro a far parte di una squadra che mi accompagnerà a vincere il mio scudetto: quello di essere apprezzato e stimato anche in questa città”.
Il brand scelto per Milano è Open Colonna, già utilizzato a Roma nel ristorante situato al Palazzo delle Esposizioni. La location è in via Porrone 8, dietro piazza Cordusio. L’operazione è stata realizzata in società con Emanuele Sala, esperto di marketing e comunicazione. Il link tra Colonna e Sala è Simone Dimitri, patron di Open Colonna Milano, già attivo in Trussardi alla Scala, al Seta del Mandarin Oriental e al Bu:r di Eugenio Boer. Tutto è nato lo scorso 19 marzo, all’indomani di una cena realizzata da Colonna al ristorante-hub di Identità Golose in via Romagnosi. “Simone mi chiamò per dirmi che Sala mi voleva parlare, per realizzare un posto bello, divertente e nel quale si potesse mangiare bene. Il locale era già in fase di ristrutturazione e io sono entrato per dare le ultime finiture”, aggiunge Colonna.
Oggi il ristorante-ammiraglia con stella Michelin di Antonello Colonna, che lo chef considera l’espressione “alta moda” del suo gruppo, si trova fuori Roma, nel resort di Labico (Castelli Romani). Nella capitale, Colonna è presente con la formula Open al Palazzo delle Esposizioni e con Open Bistrò all’aeroporto internazionale di Fiumicino. Quest’ultima iniziativa, realizzata in società con Chef Express, sarà presto replicata anche in Stazione Termini. “L’apertura è prevista per il 20 dicembre”, anticipa lo chef a Pambianco Wine&Food.
Quanto a Milano, l’inaugurazione è stata fissata per il 2 ottobre. Cosa proporrà? Una cucina che nasce dalla tradizione romana e si evolve in chiave di ricerca, eleganza e raffinatezza. Ci saranno anche i grandi classici denominati “Romanissimi”, dalla gricia all’amatriciana passando per la carbonara e l’aglio olio peperoncino. E ci saranno piatti più elaborati. “La mia storia parte 34 anni fa – racconta Colonna – e ho iniziato recependo un’eredità, cercando però di superare il confine della tradizione e a volte tradendola, lavorando particolarmente sugli ingredienti e sulla loro qualità. La romanità del mio locale sta nella memoria e nello stile. Proporremo piatti per tutti: ci saranno soluzioni vegetariane, soluzioni vegane, qualche piatto senza carne di maiale”. La brigata del locale è interamente milanese: “Ma è cresciuta ed è stata formata nel mio resort. Lì hanno capito qual è la differenza, assai sottile, tra una trattoria e un ristorante”.