Credem ha attivato una linea di credito per le aziende associate al Consorzio del Brunello di Montalcino. La decisione dell’istituto di credito arriva a seguito di una convenzione firmata tra la banca e il consorzio presieduto da Fabrizio Bindocci e diretto da pochi giorni da Michele Fontana, che arriva dopo l’uscita di Giacomo Pondini, passato a dirigere l’Asti docg.
L’accordo è attivo da questo mese e permette di calmierare eventuali tensioni finanziarie e per gestire le imprese in sicurezza in attesa dell’erogazione della “liquidità Covid” a 10 anni, su cui c’è ancora incertezza sui tempi. Il veicolo è quello del finanziamento fino a 150mila euro per azienda, rimborsabile in 12 o 18 mesi ad un tasso tra l’1% e il 2%. Il plafond finanziario è sufficiente per coprire tutte le domande finanziabili.
“Si tratta – ha dichiarato in una nota Bindocci – di una prima misura pensata per gestire l’emergenza immediata e per preservarci da eventuali distorsioni del mercato alla vigilia della nuova vendemmia. Un primo paracadute, a cui seguiranno azioni innovative a partire da prestiti garantiti dalle scorte di vino, che a Montalcino valgono circa 350 milioni di euro, attraverso fondi rotativi o altre formule idonee a garanzia delle nostre 210 aziende socie”.