Triple Sea Food fa tris in Brera e completa la prima fase di sviluppo del gruppo. La realtà che nel giro di poco più di un anno ha aperto, in via Fiori Chiari a Milano, prima il ristorante Vesta e poi, ad aprile 2023, Casa Fiori Chiari (rispettivamente al civico 1A e 8), ha infatti appena inaugurato Trattoria del Ciumbia. La terza insegna del gruppo di ristorazione prende anche lei casa nella medesima via, e nello specifico al numero 32, dispone di 100 coperti e offre un concept di tradizionale osteria milanese rivista in chiave contemporanea dall’executive chef Paolo Rollini.
Lo spazio, il cui progetto di architettura e interni è stato curato da Dimorestudio, si sviluppa su due livelli: al piano terra c’è la parte dedicata al ristorante a cui si aggiunge una sala privata che accoglie fino a dieci commensali, mentre al piano seminterrato è presente un club lounge privé per piccoli eventi privati e drink post-cena fino a 50 persone.
Per Trattoria del Ciumbia, il gruppo stima ricavi annuali per quattro milioni di euro, come spiegato a Pambianco Wine&Food da Davide Ciancio, CEO e co-fondatore di Tsf insieme a Leonardo Maria del Vecchio, Carlo Ziller e Marco Talarico.
“Siamo felici di questa nuova apertura che porta a compimento la fase di avvio del progetto di Tsf Holding”, afferma Ciancio. “L’essere riusciti a rispettare le tempistiche di apertura di tre format di ristorazione distinti entro poco più di un anno è di per sé un risultato importante e il successo riscosso fin dalle aperture di Vesta e di Casa Fiori Chiari ci consente di dichiarare vinta la scommessa sull’impatto che la ristorazione può avere sul tessuto urbano di una destinazione”.
Triple Sea Food conta di chiudere il 2023 superando quota 10 milioni di euro di ricavi e, nel 2024, ha in programma di realizzare due nuove aperture. La prospettiva del gruppo, infatti, è di esportare i vari format esistenti anche in altre città, spaziando delle località di mare, alla montagna fino all’estero.